Mini innovation school: OpenStreetMap per la Pubblica Amministrazione

Il prossimo percorso di formazione organizzato dal progetto AVATAR riguarda l’utilizzo di OpenStreetMap nella Pubblica Amministrazione. Il percorso di formazione è organizzato con la collaborazione di Wikimedia Italia e tenuto dal relatore Alessandro Sarretta, coordinatore nazionale OSM. 

L’obiettivo della formazione è quello di mostrare ai dipendenti degli uffici tecnici e dei settori ambiente e promozione del territorio come utilizzare OpenStreetMap per tracciare e geolocalizzare i possibili punti di interesse per i cittadini e la pubblica amministrazione. In questo modo i cittadini possono avere a disposizione gratuitamente informazioni utili come, ad esempio, dove si trovano le fontane d’acqua potabili, i parcheggi o i parchi pubblici, nelle aree di loro interesse.

OpenStreetMap (OSM) è un database mondiale di dati geografici aperti, che permette di raccogliere, rappresentare e riutilizzare informazioni che descrivono praticamente qualsiasi elemento fisico visibile sulla superficie della terra. A partire dal 2004, anno di nascita del progetto, milioni di volontari hanno inserito direttamente in OSM dati rilevati direttamente sul campo, digitalizzati attraverso l’uso di immagini aeree e satellitari o tramite l’importazione di open data di amministrazioni locali e nazionali, superando recentemente i 100 milioni di modifiche al database.
I punti di forza del progetto sono: la comunità dei mappatori (con forte connotazione e conoscenza locale dei territori, ma con un’organizzazione e un coordinamento a scala nazionale e mondiale); l’ecosistema di strumenti e applicazioni libere (che permettono di editare, visualizzare, scaricare, condividere dati, creare mappe); una licenza standard aperta (Open Data Commons Open Database License – ODbL) che permette a chiunque di condividere, riusare e adattare il database per le proprie esigenze, anche per scopi commerciali. OpenStreetMap è usato da associazioni, enti governativi e locali, società commerciali e liberi professionisti, enti educativi e di ricerca per le più svariate finalità.

Anche le amministrazioni locali possono contribuire ad aggiornare il database di OpenStreetMap rendendo disponibili, con licenza aperta, dataset di rilevanza e interesse pubblico che gestiscono per scopi istituzionali, collaborando con i cittadini e la comunità OpenStreetMap nel mantenerli aggiornati e arricchirli di ulteriori informazioni.

Il percorso di formazione è rivolto soprattutto ai dipendenti degli uffici tecnici, ambiente e promozione del territorio ma è aperto anche a tutti i dipendenti dei Comuni interessati.

Il corso si svolgerà online a questo link nelle seguenti date:

·         Mercoledì 7 aprile dalle 10.30 ore alle 12.30

·         Venerdì 9 aprile dalle ore 10.30 alle 12.30

Link per l’iscrizione